April è bella, giovane, pericolosamente sincera e avventata. Oliver, il suo migliore amico, l’unico che sa leggerle dentro come nessun altro al mondo, è serio, affidabile, studioso. April può contare su di lui, anche nei momenti più terribili, come quando perde i genitori e rimane sola con la nonna e l’adorato Buddy, il fratello più piccolo. Ma poi Oliver si allontana dalla città dove sono nati e hanno condiviso giochi, avventure, turbamenti adolescenziali. Tutta una vita. Quando una terribile tragedia colpisce April Buddy muore, a diciott’anni, in un incidente d’auto sulla strada ghiacciata , al funerale del ragazzo lei rivede Oliver. E tornato a vivere lì, ha rinunciato al sogno di diventare musicista e sta per laurearsi in giurisprudenza. Al suo fianco c’è la promessa sposa Bernadette, l’esatto opposto di April. Nel momento in cui si rincontrano, le loro vite non potrebbero essere più distanti: tanto lei sembra rotolare lungo la china dell’auto distruzione quanto lui è controllato e responsabile, in apparenza avviato su un binario consolidato e prevedibile: laurea, matrimonio, carriera. E invece l’impatto è devastante: la vulnerabile April, tanto bisognosa di protezione dalle proprie scelte sbagliate, risveglia in Oliver ricordi e sentimenti sopiti. Si riaccendono fra loro antiche tensioni, esplodono segreti inconfessati e si scardinano le sicurezze cui entrambi credevano di appigliarsi.
Banale, vuoto, adolescenziale.
Voto: 4